Arance siciliane e speck dell'Alto Adige, un connubio tra Nord e Sud che passa dal centro per inglobare uno dei formaggi più emblematici, il parmigiano reggiano , che ritroviamo in questo piatto sia sotto forma di cialda per decorare il piatto, sia in fase di mantecatura. L'arancia si aggiunge sotto forma di succo quando sfumiamo il riso subito dopo la tostatura iniziale, il suo aroma è persistente e colora anche il riso. Vi lascio la ricetta: Per 4 persone 320 gr di riso vialone nano succo di due arance 100 gr di parmigiano reggiano per la mantecatura 50 gr di parmigiano reggiano per le cialde 20 gr di burro 1 litro di brodo vegetale 100 gr di speck tagliato a dadini Preparare le cialde di parmigiano reggiano disponendolo su della carta forno delle cucchiaiate di formaggio grattugiato che appiattirete col dorso del cucchiaio e farete cuocere in microonde alla massima potenza per 2 minuti. Fatele raffreddare e mettetele da parte. Tostare il riso a secco per qualche minuto, sfumare col succo delle arance e avviare la cottura col brodo vegetale che vi sarete preparati in precedenza facendo cuocere una carota, una cipolla bianca e un sedano in acqua leggermente salata. Verso metà cottura del riso aggiungete lo speck a dadini. Quando il risotto risulterà cotto ma ancora al dente, spengete il fuoco e mantecate con parmigiano reggiano e una noce di burro incoperchiando per un paio di minuti. Servire su un piatto piano usando un coppa pasta rotondo proporzionato al piatto per delimitare i bordi, decorare con le cialde di parmigiano sbriciolate. Vedi anche: ,
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